Nella regione Veneto è stato approvato un progetto sperimentale con Metodo Feldenkrais che potrà permettere di approfondire ed ampliare le possibilità terapeutiche offerte ai bambini con paralisi cerebrale ed alle loro famiglie. Una delibera con cui si attiva il sostegno al progetto di ricerca scientifica “Brain Up” presentato dal dott. Giuseppe Dal Ben, Direttore Generale dell’Azienda Ospedale Università Padova in collaborazione con la Fondazione Giovani Leoni ETS. 

Il progetto prevede lo studio dell’evoluzione dello sviluppo di almeno 20 bambini con tale diagnosi, nel corso di cinque anni, trattati con l’innovativo metodo Feldenkrais®.

Il Metodo Feldenkrais si fonda sul concetto di neuroplasticità e basandosi sul movimento, aiuta il cervello a creare nuove connessioni che possono supplire a quelle danneggiatesi e possono favorire lo sviluppo di nuove funzioni altrimenti precluse. 

Il progetto di ricerca sarà coordinato dal Prof. Stefano Masiero, Direttore UOC Riabilitazione Ortopedica – Neuroriabilitazione, Azienda Ospedaliera di Padova.


Dal 2015 Lisei Haardt-Spaeth lavora con bambini con paralisi cerebrale infantile. Aiuta a migliorare il loro percorso dello sviluppo motorio attraverso la consapevolezza del proprio corpo. Così la bambina/il bambino può apprendere funzioni motorie nuove e sviluppare di conseguenza le correlate funzioni cognitive sfruttando i principi della neuroplasticità, secondo i quali le connessioni neurali mancanti o danneggiate si possono sviluppare se correttamente stimolate.